
AREA GEOGRAFICA: Campania
TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ: Artigianato
SPESE FINANZIATE: Attrezzature e macchinari, Opere edili ed impianti, Consulenze/Servizi
BENEFICIARI: PMI, Micro Impresa
TIPO DI CONTRIBUTO: Contributo a fondo perduto
BANDO APERTO: Prossima Apertura
Dotazione Finanziaria: € 10.000.000
Entità e forma dell’agevolazione
Le agevolazioni sono concesse nella forma di un contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili del programma di spesa, fino ad un importo massimo di 25.000 euro.
Scadenza
Sarà possibile presentare domanda dalle ore 13:00 del 03 febbraio 2020 alle ore 13:00 del 04 marzo 2020.
Descrizione del bando
Il bando è finalizzato a sostenere programmi di spesa per la competitività delle imprese artigiane favorendo l’introduzione di soluzioni innovative di processo e/o prodotto, migliorando le strategie commerciali e le relazioni con la clientela e rafforzando i sistemi di gestione.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di agevolazione le Micro e Piccole imprese Artigiane che:
– abbiano unità oggetto dell’intervento nella Regione Campania;
– siano attive ed operanti da almeno due anni alla data di pubblicazione dell’Avviso;
– risultino iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese istituita presso la CCIAA territorialmente competente alla data di pubblicazione dell’Avviso.
Tipologia di interventi ammissibili
I programmi di spesa devono essere finalizzati all’ammodernamento, allo sviluppo di lavorazioni innovative, alla riqualificazione e ampliamento dell’attività artigianale, anche con l’apertura di un nuovo esercizio.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento anche in chiave di tecnologia di industria 4.0:
- a) sviluppo di lavorazioni con utilizzo di nuove tecnologie e nuovi materiali;
- b) sviluppo di nuove applicazioni di prodotto e design;
- c) innovazioni organizzative tramite l’utilizzo delle TLC, adozione di nuovi metodi che hanno lo scopo di aumentare le prestazioni dell’impresa, migliorandone la produttività e/o riducendone i costi di gestione; adozione di nuove soluzioni cloud computing (ad esempio impianti ed attrezzature per la realizzazione di reti tecnologiche per intranet/internet/extranet, sistemi hardware e software, sistemi e-security, programmi informatici, ecc.);
- d) implementazione di azioni di marketing che comportano significativi cambiamenti alla promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, e-commerce (ad es. product placement, product promotion, ecc.);
- e) miglioramento delle performance ambientali aziendali attraverso la riduzione significativa degli impatti delle attività produttive dell’impresa (diminuzione della quantità/pericolosità di emissione/rifiuti, risparmio/efficienza energetica, uso razionale delle materie prime) sia a livello di processo sia di prodotto (ad es: installazione di impianti ed apparecchiature anti inquinamento, impianti, macchinari ed attrezzature finalizzate all’introduzione di ecoinnovazione di prodotto, a favorire l’efficienza ed il risparmio energetico, impianti e macchinari finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili, ecc.);
- f) miglioramento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le spese ammissibili sono le seguenti:
- impianti (generici e specifici), macchinari, attrezzature;
- programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali del proponente, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività dal programma con la relativa formazione specialistica nel limite del 30% del totale del programma di spesa;
- servizi specialistici in tema di ICT, marketing e innovazione, che consentano la risoluzione di problematiche di tipo gestionale, tecnologico, organizzativo e promo-commerciale, nel limite del 5% del totale del programma di spesa;
- spese relative alla ristrutturazione della sede operativa (in misura non superiore al 30% del programma di spesa) e installazione di impianti, strettamente necessari e funzionali allo svolgimento dell’attività di impresa; nel caso di locali non di proprietà sarà necessario la presentazione di un contratto di locazione che giustifichi le spese di ristrutturazione;
- spese relative al capitale circolante, inerente all’attività d’impresa, nella misura massima del 30% del programma di spesa, limitatamente a interessi passivi su finanziamento bancario, spese per acquisizione garanzie, materie prime, materiali, semilavorati.